Abbiamo già visto come si fa a scegliere la giusta ditta di traslochi, ma quando si deve trasportare un’opera d’arte che dobbiamo fare?
Si tratta di un’operazione che richiede competenza, materiali adeguati e una grande attenzione ai dettagli. Quando si tratta di pezzi unici o di valore, anche il più piccolo errore può compromettere in modo irreversibile l’integrità dell’opera. Per questo motivo, è fondamentale conoscere le corrette modalità per un trasporto sicuro, sia per brevi che per lunghi tragitti.
La fase di valutazione: ogni opera ha esigenze specifiche
Il primo passo da compiere, prima ancora dell’imballaggio, è una valutazione accurata dell’opera. Di cosa si tratta? È un dipinto su tela, una scultura fragile, una stampa su carta o un’installazione mista? Ogni categoria ha specifiche esigenze di protezione.
Anche le condizioni climatiche, il supporto dell’opera e la tecnica utilizzata influiscono sulla strategia di movimentazione. Ad esempio, una tela ad olio necessita di condizioni di umidità e temperatura costanti, mentre una scultura in vetro richiede un sistema antiurto calibrato su ogni punto di appoggio.
Il packaging è forse l’elemento più critico nel trasferimento di opere d’arte. Utilizzare materiali inadeguati, come cartone troppo leggero o plastica non traspirante, può causare danni strutturali o favorire la formazione di muffe e condensa.
Per un imballaggio corretto si usano solitamente:
- Carta velina priva di acidi per il contatto diretto con l’opera
- Tessuto non tessuto o Tyvek per la protezione superficiale
- Schiume espanse o polistirolo tecnico per l’ammortizzazione
- Casse in legno multistrato su misura per il trasporto esterno
Affidarsi a ditte specializzate nel settore, come quelle che trovi su questo sito, consente di avere un imballaggio studiato ad hoc, spesso con sistemi che proteggono anche da sbalzi climatici e vibrazioni.
La scelta del mezzo di trasporto
Una volta imballata correttamente, l’opera va affidata a un mezzo di trasporto idoneo. Le aziende professionali utilizzano veicoli climatizzati, con sospensioni pneumatiche e sistemi GPS per il monitoraggio costante della posizione e delle condizioni ambientali.
Il trasporto può avvenire via terra, aria o mare, a seconda della destinazione finale. In tutti i casi, l’opera deve essere sempre assicurata con una polizza “chiodo a chiodo”, qui maggiori info, che la copre dal momento in cui viene staccata dalla parete fino a quando viene reinstallata nella nuova sede.
Nel caso di opere di grande valore, o quando vengono spedite per mostre e prestiti museali, è spesso prevista la presenza di un incaricato che viaggia insieme all’opera per garantirne la sorveglianza e l’integrità. Questo professionista assicura che l’opera venga maneggiata correttamente durante tutte le fasi del trasporto del bene.
Il trasporto non termina con l’arrivo dell’opera. Anche l’apertura dell’imballo e l’installazione devono essere eseguite da mani esperte. Bisogna evitare esposizioni dirette a fonti luminose intense, variazioni termiche e ambienti troppo umidi o secchi. Gli specialisti utilizzano sistemi di ancoraggio non invasivi e supporti neutri che rispettano l’integrità strutturale dell’opera. In alcuni casi, l’opera viene lasciata “acclimatare” per alcune ore (o anche giorni) prima di essere esposta.